Telecamere intelligenti che controllano uno spazio e al primo movimento umano seguono il soggetto, danno l’allarme e registrano. Sono 6 quelle installate e da installare al comando di Murata, monitorano interno ed esterno, e focalizzano possibili obiettivi sensibili o movimenti sospetti. Senza fili, senza cavi, degli occhi resistenti agli atti vandalici e difficili da sabotare.
Impianto leader in Europa, che vede la collaborazione della tecnologia Sony con la specializzata in reti wireless, Raytalk. Fabio Andreoni, della prima e Gianluigi Savioli della seconda, spiegano le potenzialità del sistema e i possibili sviluppi: telecamere che si possono rapidamente installare ovunque, mobili, che necessitano solo della copertura di ponti radio per trasmettere immagini alla centrale operativa, riducendo tempi e costi di installazione, per esempio quando sono indossate da agenti durante servizi particolarmente difficili.
Il sistema della Polizia Civile è costato 45mila euro, dice il dirigente della programmazione economica Danilo Micheloni, che due anni fa ha fatto propria, la richiesta del comandante della Polizia Civile di dotare il suo Corpo di maggiore sorveglianza.
Le telecamere sono sensibili al movimento umano e non ambientale, analizzano l’immagine, la ingrandiscono con una risoluzione 4 volte superiore a quelle in circolazione. In grado di agire autonomamente, senza imput umano, se non quello della programmazione; intelligenti appunto. Una nuova frontiera che potrebbe rappresentare, in futuro, il nucleo di un sistema più ampio, distribuito sui confini e sugli obiettivi sensibili del territorio sammarinese.
Impianto leader in Europa, che vede la collaborazione della tecnologia Sony con la specializzata in reti wireless, Raytalk. Fabio Andreoni, della prima e Gianluigi Savioli della seconda, spiegano le potenzialità del sistema e i possibili sviluppi: telecamere che si possono rapidamente installare ovunque, mobili, che necessitano solo della copertura di ponti radio per trasmettere immagini alla centrale operativa, riducendo tempi e costi di installazione, per esempio quando sono indossate da agenti durante servizi particolarmente difficili.
Il sistema della Polizia Civile è costato 45mila euro, dice il dirigente della programmazione economica Danilo Micheloni, che due anni fa ha fatto propria, la richiesta del comandante della Polizia Civile di dotare il suo Corpo di maggiore sorveglianza.
Le telecamere sono sensibili al movimento umano e non ambientale, analizzano l’immagine, la ingrandiscono con una risoluzione 4 volte superiore a quelle in circolazione. In grado di agire autonomamente, senza imput umano, se non quello della programmazione; intelligenti appunto. Una nuova frontiera che potrebbe rappresentare, in futuro, il nucleo di un sistema più ampio, distribuito sui confini e sugli obiettivi sensibili del territorio sammarinese.
Riproduzione riservata ©