San Marino protagonista di uno studio internazionale sui primi 1.000 giorni di vita, considerati sempre più fondamentali per garantire una vita san al nascituro. Lo studio, dell'Istituto Superiore di Sanità, ha già ottenuto il patrocinio delle principali società scientifiche pediatriche italiane. Investire nei primi mesi di vita dei bambini, fin dal periodo della gravidanza, spiega l'ISS, significa favorire ricadute positive in termini di salute, di sviluppo di competenze cognitive, sociali e di accesso a percorsi educativi e professionali lungo tutta la vita, non solo per il singolo individuo, ma per l’intera comunità.
“Contiamo di andare a colmare una fase di monitoraggio – spiega Laura Viola, direttrice UOC Pediatria - che riguarda anche le abitudini dei genitori, attualmente poco analizzata e sulla quale si stanno invece concentrando molte ricerche in quanto si sta dimostrando sempre più importante”.
"La ricerca in ambito medico - aggiunge Sergio Rabini, direttore delle attività Sanitarie e Socio-Sanitarie - è la base per comprendere fenomeni, migliorare le cure e i sistemi di prevenzione, progredire"
"Questo studio - evidenzia Francesco Bevere, direttore generale ISS - si tratta di un’ulteriore conferma sia degli ottimi rapporti esistenti in ambito sanitario tra la Repubblica di San Marino e l’Italia che, soprattutto, della qualità e professionalità dell’intera struttura pediatrica dell’ISS”.