I familiari delle vittime hanno visitato oggi il luogo della tragedia. Scortati dalla polizia, molti genitori portavano in mano rose e messaggi, lasciati sul posto in memoria delle 28 vittime, tra cui 22 bambini. Secondo la stampa fiamminga che cita le testimonianze di alcuni bambini sopravvissuti alla strage, poco prima dell'incidente l'autista dell'autobus avrebbe inserito un Dvd nel lettore del veicolo. “Dove sono i nostri amici?”. E’ la domanda più ricorrente che si pongono i bambini feriti. Sei saranno rimpatriati oggi. Per domani è, invece, previsto il rientro in Belgio di 13 altri bambini, mentre resteranno in ospedale i loro compagni in condizioni più gravi. Fra le vittime, tre i corpi ancora da identificare, in serata il rimpatrio delle prime salme. Domani sarà lutto nazionale in Belgio: alle 11 sarà osservato un minuto di silenzio. Anche Papa Benedetto XVI ha espresso profondo dolore e cordoglio per le vittime della tragedia.
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