Tutto è successo intorno alle 9.00. Un cliente della banca ha appena effettuato delle operazioni al piano superiore dell’IBS, quello della direzione; con se ha una busta all’interno della quale custodisce documenti. Usa questo ascensore per scendere; all’apertura delle porte la brutta sorpresa. Una persona a volto scoperto – senza armi in vista – lo spintona intimandogli di consegnargli la borsa. L’uomo rifiuta e si mette a urlare inducendo il malvivente ad andarsene. Una breve corsa poi la fuga in macchina. Pochi istanti dopo, sul posto, giungono le pattuglie della Gendarmeria, chiamate dal personale dell’IBS. Quella macchina e quella persona erano state notate; forse anche qualche istante prima della tentata rapina ai danni del cliente: persona nota in Repubblica. Quel che è certo è che queste telecamere – se in funzione – hanno sicuramente ripreso ogni cosa. Forse il malvivente aveva un complice all’interno dell’autovettura. Forse aveva seguito gli spostamenti del cliente da qualche tempo. Elementi sui quali sta lavorando la Gendarmeria, in collaborazione con le forze dell’ordine italiane.
Gianmarco Morosini
Gianmarco Morosini
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