Jean Marc Tierce continua il suo sciopero della fame, nonostante le sue condizioni di salute stiano peggiorando. Si limita solo a bere tre litri di acqua al giorno. Dall’inizio della protesta ha perso 15 chili e domenica scorsa è anche svenuto, ma è più che mai deciso ad andare avanti. Come aveva promesso al Segretario alla giustizia, ha però ripreso a farsi controllare tutti i giorni dal medico. Una prima svolta alla sua situazione potrebbe esserci alla prossima sessione del Consiglio Grande e Generale, quando con la procedura d’urgenza verrà affrontato il progetto di legge che consentirebbe di riaprire i termini per chiedere la revisione del processo.
Riproduzione riservata ©