Ad aprire i lavori il segretario di Stato Capicchioni. “Quella della Guardia di Finanza – ha detto – più che un'azione è stata un'aggressione. Dopo essere usciti dalla black list iniziavamo a vedere qualche piccolo segnale di ripresa; ora la situazione è estremamente complicata. Capicchioni ha ricordato l'incontro con Padoan, a Washington; e la promessa di un incontro politico sul caso. Ma ci siamo rivolti – ha ricordato – anche a tributaristi internazionali”. La questione “Torre d'Avorio”, insomma, è stata al centro dell'evento didattico al Kursaal, al quale hanno partecipato numerosi professionisti. Tra i relatori i vertici delle organizzazioni dei commercialisti e degli avvocati e notai sammarinesi; oltre al dottor Federico Dominici e all'avvocato Filippo Cocco. Nelle intenzioni degli organizzatori - ha sottolineato Marco Stolfi, Presidente dell'Ordine dei Commercialisti di San Marino - anche la volontà di segnalare alle Istituzioni sammarinesi l'esigenza di dare un segnale forte alla controparte italiana, per allentare il senso di accerchiamento che ha colto il sistema San Marino. L'indagine Torre d'Avorio sarà anche al centro dell'incontro organizzato dalla Democrazia Cristiana sabato mattina a Domagnano. Parteciperanno il segretario di Stato Valentini, l'avvocato Filippo Cocco, il Presidente dell'ordine dei Commercialisti e Piergiorgio Valente: professore presso la Scuola Superiore del Ministero dell'Economia e delle Finanze italiano
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