L’Autorità Giudiziaria sammarinese ha chiesto assistenza ai colleghi milanesi per interrogare l’agente fotografico in merito a un procedimento penale pendente a carico di 4 cittadini del Titano indagati per riciclaggio. L’inchiesta, in Repubblica, era nata da una precedente rogatoria con la quale gli inquirenti milanesi, che indagavano Corona per bancarotta fraudolenta, chiedevano di rintracciare a San Marino una somma di circa 1.300.000 euro della sua società; soldi che sarebbero giunti in Repubblica grazie alla costituzione di una società – la Fenice Srl, di cui Corona era amministratore unico – e poi passati ad un’altra società – la Zeta Srl – di diritto sammarinese. Il denaro avrebbe poi preso strade alternative tramite prelievi in contanti. I Giudici del Titano stanno dunque indagando per riciclaggio quei sammarinesi che si presume aiutarono Corona nell’operazione di ripulitura del denaro.
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