Una barca a vela, del valore di oltre 150mila euro e immatricolata a San Marino, è stata sequestrata dalla Guardia di Finanza di Trieste per il reato di contrabbando doganale. Denunciato l’utilizzatore dello yacht a vela, un cittadino italiano. I Finanzieri si sono insospettiti per la documentazione trovata a bordo, relativa a spese di ormeggio e di soggiorno in marine croate. Secondo l’attuale normativa comunitaria, infatti, l’imbarcazione estera non può essere introdotta nelle acque nazionali condotta da chi, accertato come esclusivo utilizzatore, risulti cittadino italiano senza aver pagato l’IVA per l’importazione nell’Unione Europea, che in questo caso era di 28 mila euro. Il sequestro – fa sapere l’Ansa - è stato eseguito in una darsena della riviera romagnola, dove la barca era ormeggiata.
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