Il cadavere di un uomo di circa 30 anni, probabilmente magrebino, è stato trovato riverso in una strada alle porte di Ravenna, in zona Bassette. Vicino al corpo, polizia e carabinieri hanno ritrovato una katana, la spada giapponese, insanguinata. Il cadavere presentava diverse ferite da taglio concentrate sull’addome e in parte sulle gambe. Sul luogo del delitto ritrovato anche un casco da motociclista. Tra le ipotesi al vaglio degli investigatori quella di un regolamento di conti tra spacciatori. Non si esclude che la spada sia stata usata dalla vittima per difendersi. Per questo il pm Stefano Stargiotti ha incaricato i sommozzatori di scandagliare il vicino canale di scolo alla ricerca di elementi utili. Già acquisite anche le immagini delle telecamere a circuito chiuso di un’azienda che si trova a pochi metri di distanza.
Sempre nel Ravennate ieri notte ritrovato a Lavezzola, in Via dell’Industria, anche il corpo senza vita di un autotrasportatore russo di 41 anni, Chernov Vasely. A travolgerlo potrebbe essere stato un pirata della strada.
Sempre nel Ravennate ieri notte ritrovato a Lavezzola, in Via dell’Industria, anche il corpo senza vita di un autotrasportatore russo di 41 anni, Chernov Vasely. A travolgerlo potrebbe essere stato un pirata della strada.
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