Turisti in calo del 5%. Sfavorevole il calendario che ha visto la Paqua cadere nel mese di marzo, le tendenze non sono però incoraggianti: calano i visitatori giunti in auto: un –13,3% da 395mila a 311 mila ed è di segno meno il dato complessivo del primo semestre 2005, da gennaio a giugno un –3,4%. Di solo segno positivo gli arrivi in pullman: con un +5,3% i visitatori passano da 287 mila a 302mila. Segno che San Marino ha consolidato la sua presenza come itinerario per i tour, che toccano le principali città italiane insieme a Roma, Firenze e Venezia, dopo che si è avviata da un anno e mezzo la campagna promozionale ai bus operator. San Marino meta favorevole anche per le gite scolastiche: la quota di studenti copre il 32%. Ancora una conferma per il turismo mordi e fuggi: il 70% dei visitatori si ferma in Repubblica tra le 2 e le 4 ore; il 30% per addirittura per 120 minuti. In esame anche il turismo di sosta: gli alberghi presi a campione (operatori del Consorzio San Marino 2000) mostrano, nel periodo in esame, un tasso di occupazione medio del 49,8%, vale a dire 1 camera piena ed una vuota.
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