“Ogni volta che ti pensiamo ci viene spontaneo sorridere… perche’ eri sempre felice. Eri e rimarrai per noi un grande”. Lo ricordano così. Sulla maglietta degli amici e’ stampato l’ultimo saluto a Lallo, la scritta nella schiena, davanti la foto, il volto sorridente di Lanfranco. La chiesa di Serravalle è già piena quando il feretro arriva. Una comunità civile e religiosa che si stringe attorno a familiari e amici nel giorno più doloroso quello dell’addio. Tante domane, tanti i perché davanti ad una vita spezzata troppo presto ed è don Giuseppe Innocenti a cercare di dare risposte nella omelia: ricorda altri nomi, altri giovanissimi scomparsi di recente, Matteo, Paolo, ora Lanfranco. Davanti alla commozione e alle lacrime che segnano il volto di tanti ragazzi Don Peppino rassicura: “Lallo ora è là, in un luogo di gioia e il suo sorriso splende a fianco del Signore”.
Proprio quel sorriso che Lanfranco senza neppure saperlo ha già donato ad altri, con un gesto estremo di generosità e solidarietà: quello della donazione dei suoi organi. Un cuore che continua a battere. Oggi, nel giorno dell’addio, altri occhi già vedono per lui.
Proprio quel sorriso che Lanfranco senza neppure saperlo ha già donato ad altri, con un gesto estremo di generosità e solidarietà: quello della donazione dei suoi organi. Un cuore che continua a battere. Oggi, nel giorno dell’addio, altri occhi già vedono per lui.
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