Nessuna attenuazione delle misure cautelari, i vertici della Cassa di Risparmio di San Marino e gruppo Delta, oltre al direttore della finanziaria Carifin restano agli arresti domiciliari, e sono ormai stati raggiunti e superati i 100 giorni complessivi di misure cautelari, tra carcere e domiciliari. Niente libertà dunque per Gilberto Ghiotti, Luca Simoni e Mario Fantini, rispettivamente ex presidente, direttore e amministratore delegato di Carisp, né per Paola Stanzani di Delta né per Gianluca Ghini direttore di Carifin, la finanziaria della Cassa. L’istituto di credito, tra l’altro, aveva provveduto a rimuovere i vertici dai loro incarichi. Le motivazioni della sentenza sono attese a settembre, intanto l’avvocato Maresi si fa portavoce dei suoi colleghi per dire che “l’amara constatazione di questo provvedimento è che viene respinta la convinzione delle difese, ossia che non esiste più la possibilità di affermare che allo stato attuale vi siano ancora delle esigenze cautelari da preservare”. Ora appare scontato il ricorso in Cassazione e, intanto, reiterare la richiesta di libertà al Gip di Forlì che l’ha già respinta una volta.
Francesca Biliotti
Francesca Biliotti
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