In Vaticano è stata letta la sentenza con cui si conclude il processo lampo all'ex aiutante di camera di Sua Santità, accusato di furto aggravato dei documenti riservati del Pontefice. Paolo Gabriele è stato condannato a tre anni di reclusione per il furto dei documenti del Papa. Ma la sentenza è stata ridotta dal tribunale vaticano a 18 mesi viste le attenutati. Gabriele poco prima aveva ribadito di non sentirsi un ladro, e di essere convinto di aver agito per esclusivo amore per la Chiesa e per il suo capo visibile".
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