Il gelo e la neve non hanno fermato lavoratori e pensionati CSU, saliti sul Pianello per manifestare, in concomitanza con i lavori del Consiglio Grande e Generale. Una protesta contro la finanziaria 2019 e, più in generale, contro le politiche del Governo; per chiedere equità, dignità, rispetto dei diritti e dei contratti. Sciopero sotto lo slogan: “uniti per il Paese”, che porta in piazza una molteplicità di rivendicazioni.
Il Governo non può continuare a ignorare i cittadini - ha detto il segretario generale Csdl, Giuliano Tamagnini –, oppure, deve trarne le dovute conseguenze politiche, andandosene”. Tra le accuse, “la mancanza di un progetto per lo sviluppo del Paese, partendo dalle soluzioni per uscire dal dissesto bancario” – dice il segretario generale Cdls, Gianluca Montanari. In testa alle rivendicazioni, torna la richiesta di equità, tema cruciale – dicono - e ancora una volta ignorato: “Il mondo del lavoro ha già pagato. È ora che paghi chi non lo ha mai fatto” – invocando misure efficaci contro l'evasione e per l'emersione.
Lo sciopero e l'astensione dal lavoro proseguiranno anche nel pomeriggio. Iss e Azienda dei servizi garantiscono comunque i servizi essenziali per la giornata di oggi.
Il Governo non può continuare a ignorare i cittadini - ha detto il segretario generale Csdl, Giuliano Tamagnini –, oppure, deve trarne le dovute conseguenze politiche, andandosene”. Tra le accuse, “la mancanza di un progetto per lo sviluppo del Paese, partendo dalle soluzioni per uscire dal dissesto bancario” – dice il segretario generale Cdls, Gianluca Montanari. In testa alle rivendicazioni, torna la richiesta di equità, tema cruciale – dicono - e ancora una volta ignorato: “Il mondo del lavoro ha già pagato. È ora che paghi chi non lo ha mai fatto” – invocando misure efficaci contro l'evasione e per l'emersione.
Lo sciopero e l'astensione dal lavoro proseguiranno anche nel pomeriggio. Iss e Azienda dei servizi garantiscono comunque i servizi essenziali per la giornata di oggi.
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