Primo giorno del mese; primo giorno di caccia per i sammarinesi. Il 4 e 6 settembre altri giorni utili nella settimana. Per il momento però, gli amici di Diana, potranno cacciare solo tortore e corvidi. L’apertura generale, quella prevista con cane alla selvaggina stanziale, è rimandata al 21 settembre. I residenti, iscritti alla Federazione, sono circa 3mila. Quelli che effettivamente rinnovano la quota ogni anno, circa 1.800. Per questi ci sarà la possibilità di cacciare in Repubblica e, fuori territorio, nella regione Marche nell’Atc, ambito territoriale di caccia, prescelto. Di solito il Pesaro 1. Anche per i cacciatori riminesi novità dal calendario venatorio 2008-2009 dopo l’approvazione del nuovo piano Faunistico. Dal prossimo 21 settembre potranno nuovamente usare i Germani Reali, le anatre germinate e le pavoncelle come richiami vivi per la caccia agli aratidi nelle aree umide, fiumi e laghi della provincia. Da oggi è possibile per i patentati del riminese cacciare anche lo storno e la tortora dal collare. La decisione è stata concessa alla Provincia di Rimini per limitare i danni che queste specie provocano all’agricoltura soprattutto nel periodo di maturazione delle uve e delle olive. Regole da rispettare: appostamento fisso o temporaneo, senza l’uso dei richiami vivi.
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