Anche quella di ieri è stata una giornata particolarmente intensa per il Segretario di Stato agli Affari Esteri, che in questi giorni si trova a New York per prendere parte alla 73° Sessione dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite.
Nella mattinata, Renzi ha partecipato alla colazione di lavoro ministeriale dei Paesi del gruppo informale sulla riforma del Consiglio di Sicurezza “Uniting for Consensus”, che si è svolta presso la Rappresentanza Permanente dell’Italia. La riunione, presieduta dal Ministro degli Affari Esteri italiano, Enzo Moavero Milanesi, è stata l’occasione per compiere una valutazione generale del Gruppo sul processo di riforma del Consiglio di Sicurezza e per coordinare una posizione comune in vista della riapertura dei negoziati sulla riforma nel corso della presente sessione dell’Assemblea Generale.
Nel corso della giornata, il Segretario Renzi ha inoltre depositato gli strumenti di ratifica e di adesione di tre importanti trattati nel campo della protezione dell’ambiente, del disarmo e dei diritti umani. Si tratta dell’Accordo di Parigi, in materia di cambiamenti climatici, del Protocollo opzionale alla Convenzione sui diritti del fanciullo, che istituisce una procedura per le comunicazioni individuali, e del Trattato per la proibizione delle armi nucleari. Quest’ultimo strumento è stato depositato nel corso di una solenne cerimonia alla presenza del Presidente dell’Assemblea Generale, del Presidente del Comitato Internazionale della Croce Rossa, dell’Alto Rappresentante per il Disarmo e del Direttore Esecutivo di ICAN. Con l’odierna ratifica, è salito a 19 il numero di Stati parte al trattato: San Marino ha voluto essere tra i primi Stati a ratificare questo importante strumento, in continuità con la propria posizione di contrarietà a ogni arma di distruzione di massa.
A margine del Dibattito Generale, sono proseguiti parallelamente anche i colloqui bilaterali. Il Segretario Renzi ha incontrato il Ministro degli Affari Esteri del Kirghizistan, SE Erlan ?Abdyldaev, con il quale ha concordato di rafforzare le relazioni anche attraverso la stipula di due importanti accordi bilaterali in campo economico contro le doppie imposizioni fiscali e per la promozione e protezione degli investimenti.
Con SE Sven Mikser, Responsabile alla politica estera dell’Estonia, Renzi si è intrattenuto per fare il punto sulle già ottime relazioni bilaterali e sulle possibilità di cooperazione in ambito multilaterale.
Inoltre, il Segretario di Stato ha incontrato SE Emais Roberts, Ministro della Sanità della Repubblica di Palau, con il quale ha firmato l’Accordo sullo stabilimento delle relazioni diplomatiche tra i due Paesi.
Nella mattinata, Renzi ha partecipato alla colazione di lavoro ministeriale dei Paesi del gruppo informale sulla riforma del Consiglio di Sicurezza “Uniting for Consensus”, che si è svolta presso la Rappresentanza Permanente dell’Italia. La riunione, presieduta dal Ministro degli Affari Esteri italiano, Enzo Moavero Milanesi, è stata l’occasione per compiere una valutazione generale del Gruppo sul processo di riforma del Consiglio di Sicurezza e per coordinare una posizione comune in vista della riapertura dei negoziati sulla riforma nel corso della presente sessione dell’Assemblea Generale.
Nel corso della giornata, il Segretario Renzi ha inoltre depositato gli strumenti di ratifica e di adesione di tre importanti trattati nel campo della protezione dell’ambiente, del disarmo e dei diritti umani. Si tratta dell’Accordo di Parigi, in materia di cambiamenti climatici, del Protocollo opzionale alla Convenzione sui diritti del fanciullo, che istituisce una procedura per le comunicazioni individuali, e del Trattato per la proibizione delle armi nucleari. Quest’ultimo strumento è stato depositato nel corso di una solenne cerimonia alla presenza del Presidente dell’Assemblea Generale, del Presidente del Comitato Internazionale della Croce Rossa, dell’Alto Rappresentante per il Disarmo e del Direttore Esecutivo di ICAN. Con l’odierna ratifica, è salito a 19 il numero di Stati parte al trattato: San Marino ha voluto essere tra i primi Stati a ratificare questo importante strumento, in continuità con la propria posizione di contrarietà a ogni arma di distruzione di massa.
A margine del Dibattito Generale, sono proseguiti parallelamente anche i colloqui bilaterali. Il Segretario Renzi ha incontrato il Ministro degli Affari Esteri del Kirghizistan, SE Erlan ?Abdyldaev, con il quale ha concordato di rafforzare le relazioni anche attraverso la stipula di due importanti accordi bilaterali in campo economico contro le doppie imposizioni fiscali e per la promozione e protezione degli investimenti.
Con SE Sven Mikser, Responsabile alla politica estera dell’Estonia, Renzi si è intrattenuto per fare il punto sulle già ottime relazioni bilaterali e sulle possibilità di cooperazione in ambito multilaterale.
Inoltre, il Segretario di Stato ha incontrato SE Emais Roberts, Ministro della Sanità della Repubblica di Palau, con il quale ha firmato l’Accordo sullo stabilimento delle relazioni diplomatiche tra i due Paesi.
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