Il Comitato di Redazione di San Marino RTV ritiene inaccettabili le parole pronunciate recentemente in Consiglio Grande e Generale dal Segretario di Stato agli Interni, Gian Nicola Berti, il quale, durante un intervento al microfono, ha parlato di un’informazione sammarinese “non indipendente" e "non professionalmente adeguata a un Paese democratico”.
Affermazioni che riteniamo infondate e gravi, soprattutto perché pronunciate da chi ricopre una carica di Governo nell’Aula del Consiglio: luogo simbolo della democrazia. Ci spiace poi rilevare che il Segretario non sia l'unico ad aver preso, nel corso della seduta, posizioni non rispettose nei confronti della nostra categoria.
Vogliamo ricordare che i colleghi giornalisti che lavorano per il servizio pubblico radio-televisivo sono professionisti con una lunga preparazione alle spalle, certificata dai nostri organismi di categoria. Quello del giornalista è un mestiere complesso, soggetto a regole professionali e deontologiche, che svolgiamo ogni giorno con responsabilità, nonostante frequenti tentativi di ingerenze esterne provenienti da più parti. Alla classe politica chiediamo, dunque, rispetto per la categoria. Ringraziamo la Consulta per l'Informazione per la presa di posizione a difesa dei giornalisti.
Comunicato stampa
Il Comitato di Redazione di San Marino RTV