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Celebrati i 100 anni della radio in Italia, l’emittente dell’Università di San Marino proporrà un festival di sperimentazione sonora

4 nov 2024
Celebrati i 100 anni della radio in Italia, l’emittente dell’Università di San Marino proporrà un festival di sperimentazione sonora

Dal 6 novembre Usmaradio offrirà masterclass, concerti e non solo: l’apertura affidata al berlinese Robert Lippok Nuovi programmi, performance e partnership di respiro nazionale per celebrare un secolo di trasmissioni. Usmaradio, emittente dell’Università degli Studi della Repubblica di San Marino, ha festeggiato così i cento anni della radio in Italia, prendendo uno slancio che culminerà in un festival, diviso in tre appuntamenti, grazie al quale si esibiranno sul Titano dieci artisti impegnati sul fronte della sperimentazione sonora con strumenti acustici, voce ed elettronica. Dopo la prima puntata di un’inedita serie di approfondimenti sulla scena contemporanea e underground, la messa in onda dell’anteprima mondiale di un progetto sulle frequenze elettromagnetiche e un concerto offerto a Rimini nella cornice della manifestazione “Le parole di ASC”, dedicata a temi come la pace e la cittadinanza attiva, l’emittente si prepara per la prima edizione di “BIOMA Festival musiche radicali”, al via alle ore 17 di mercoledì 6 novembre con il tedesco Robert Lippok, uno dei sei artisti coinvolti nel Padiglione nazionale della Germania alla Biennale d’Arte 2024 in corso a Venezia, impegnato inoltre in progetti che l’hanno visto collaborare con i protagonisti di realtà come la Serpentine Gallery di Londra e l’Akademie der Kunste di Berlino. Riconosciuto live performer audiovisivo, salirà in cattedra per una masterclass nella quale racconterà la sua metodologia di lavoro tra suono e immagine. A seguire, un concerto. Entrambi i momenti si svolgeranno nell’aula magna della sede universitaria dell’Antico Monastero di Santa Chiara, in contrada Omerelli 20, nel centro storico del Titano. “Con questo nuovo festival - spiega Roberto Paci Dalò, direttore di Usmaradio - intendiamo portare a San Marino artisti di livello internazionale affinché attraverso la musica e il suono possano incontrare e intessere relazioni con pubblici variegati, a partire dagli studenti dell’Ateneo. Per la nostra emittente - prosegue - è giunto il tempo di approfondire ulteriormente alcune linee di ricerca che mirano a portare musiche e suoni non ortodossi nella quotidianità di tutte le persone. Una piccola e continua azione per scalfire l’egemonia dell’ovvietà musicale che ci circonda auspicando scoperte, stupori e incontri”. All’evento d’apertura seguiranno altri due appuntamenti. Giovedì 21 novembre spazio al contrabbassista Giacomo Piermatti, nonché ai compositori e maestri elettronici Paolo Bragaglia e Francesco Poggianti. Mercoledì 4 dicembre sarà il turno di musicisti come Fabrizio Modonese Palumbo, la sassofonista e clarinettista Giulia Barba e i componenti del Sidera Saxophone Quartet. Ingresso libero. Maggiori informazioni su www.usmaradio.org/biomafestival.





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