Nella mattinata odierna, in occasione dell’Anniversario della morte di Giovanni Palatucci, Questore di Fiume, Medaglia d’Oro al Merito Civile e Giusto tra le Nazioni, avvenuta nel campo di concentramento di Dachau, organizzata dalla Questura di Rimini, si è tenuta una cerimonia presso il cippo commemorativo, posizionato in suo ricordo nel giardino “Giusti tra le Nazioni”, ubicato presso il Parco XXV Aprile. Durante il suo incarico, Palatucci si avvalse della sua posizione per aiutare e salvare dalla deportazione numerosi ebrei, attestando così la sua profonda umanità e il suo rifiuto di piegarsi di fronte all'iniquità. Queste azioni eroiche hanno portato a un riconoscimento internazionale significativo: nel 1990, in Israele il Commissario è stato onorato con il titolo di "Giusto tra le Nazioni", uno dei più alti riconoscimenti civili conferiti a coloro che hanno rischiato la vita per salvare gli ebrei durante l'Olocausto. Inoltre, il Governo italiano ha conferito a Palatucci la Medaglia d'Oro al Merito Civile, con la seguente motivazione: "si prodigava in aiuto di migliaia di ebrei e di cittadini perseguitati, riuscendo ad impedirne l'arresto e la deportazione. Fedele all'impegno assunto e pur consapevole dei gravissimi rischi personali continuava, malgrado l'occupazione tedesca e le incalzanti incursioni dei partigiani slavi, la propria opera di dirigente, di patriota e di cristiano". La cerimonia, si è svolta alla presenza del Questore di Rimini, del Prefetto di Rimini, del Vescovo Mons. Nicolò Anselmi, dell’Assessore Francesca MATTEI in rappresentanza del Comune e dei vertici delle Forze dell’Ordine.
cs questura di Rimini