![Il Consiglio ha approvato un emendamento di Rete](https://sanmarinortv.sm/media/cache/fe_article_detail_full_half/uploads/img/photo/ec/ec292cb43aaddc9f52e61c6c5c66235e33c22809227367.jpg)
Durante la discussione della legge sviluppo l'aula ha approvato un emendamento proposto da RETE all'articolo 23, in merito alle tipologie di investimenti da incentivare.
E' importante che gli incentivi a favore di imprese che vogliano investire nel miglioramento dei processi tecnologici, con lo scopo di ridurre i consumi idrici ed energetici, ricadano davvero su imprese virtuose attente al rispetto delle leggi, piuttosto che su quelle che negli anni si sono dimostrate inadempienti delle norme, inquinanti, irrispettose dell'ambiente e dell'impatto sul territorio.
Sarebbe un paradosso se, ad esempio, dopo anni di inadempienze segnalate e documentate, la Cartiera Ciacci potesse persino accedere ad incentivi statali in merito al risparmio energetico o alla diminuzione del carico inquinante.
L'emendamento approvato di RETE si propone quindi di indirizzare al meglio gli incentivi, evitando interventi a pioggia, perché non possiamo permetterci di sostenere con soldi pubblici imprese che, avendo ricevuto sanzioni o segnalazioni, hanno dimostrato di non rispettare le normative vigenti.
comunicato stampa
Movimento RETE
E' importante che gli incentivi a favore di imprese che vogliano investire nel miglioramento dei processi tecnologici, con lo scopo di ridurre i consumi idrici ed energetici, ricadano davvero su imprese virtuose attente al rispetto delle leggi, piuttosto che su quelle che negli anni si sono dimostrate inadempienti delle norme, inquinanti, irrispettose dell'ambiente e dell'impatto sul territorio.
Sarebbe un paradosso se, ad esempio, dopo anni di inadempienze segnalate e documentate, la Cartiera Ciacci potesse persino accedere ad incentivi statali in merito al risparmio energetico o alla diminuzione del carico inquinante.
L'emendamento approvato di RETE si propone quindi di indirizzare al meglio gli incentivi, evitando interventi a pioggia, perché non possiamo permetterci di sostenere con soldi pubblici imprese che, avendo ricevuto sanzioni o segnalazioni, hanno dimostrato di non rispettare le normative vigenti.
comunicato stampa
Movimento RETE
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