Si è svolto a Palazzo Begni questa mattina il giuramento del Colonnello Maurizio Faraone, nuovo Comandante del Corpo della Gendarmeria, la cui nomina era stata approvata a maggioranza dal Consiglio Grande e Generale, nella seduta del 22 maggio 2015.
Presenti alla cerimonia il responsabile istituzionale con delega ai Corpi Militari, Pasquale Valentini, il Segretario di Stato per il Turismo, Teodoro Lonfernini, le più alte cariche militari, i rappresentanti del Congresso Militare, i Comandanti dei Corpi Militari e dei Corpi di Polizia.
Il Colonnello Faraone ha prestato giurato sulla formula pronunciata, ai sensi della Legge n.15 del 26 gennaio 1990, dal Comandante Superiore delle Milizie, il Generale Leonardo Lonfernini; attraverso tale formula, il militare vincola solennemente la propria parola d’onore.
Soddisfazione da parte del Segretario di Stato Valentini che, richiamando il completamento dell’investitura attraverso l’odierna solenne cerimonia militare, ha sottolineato la rilevanza del ruolo e la necessità di sostenere il mandato attribuitogli, con la volontà di pervenire al riordino dei Corpi.
Il Colonnello Faraone è stato poi ricevuto in Udienza privata dagli Eccellentissimi Capitani Reggenti.
Presenti alla cerimonia il responsabile istituzionale con delega ai Corpi Militari, Pasquale Valentini, il Segretario di Stato per il Turismo, Teodoro Lonfernini, le più alte cariche militari, i rappresentanti del Congresso Militare, i Comandanti dei Corpi Militari e dei Corpi di Polizia.
Il Colonnello Faraone ha prestato giurato sulla formula pronunciata, ai sensi della Legge n.15 del 26 gennaio 1990, dal Comandante Superiore delle Milizie, il Generale Leonardo Lonfernini; attraverso tale formula, il militare vincola solennemente la propria parola d’onore.
Soddisfazione da parte del Segretario di Stato Valentini che, richiamando il completamento dell’investitura attraverso l’odierna solenne cerimonia militare, ha sottolineato la rilevanza del ruolo e la necessità di sostenere il mandato attribuitogli, con la volontà di pervenire al riordino dei Corpi.
Il Colonnello Faraone è stato poi ricevuto in Udienza privata dagli Eccellentissimi Capitani Reggenti.
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