L’Istanza d’Arengo promossa a tutela dei piccoli risparmiatori.
Il comitato di risparmiatori coinvolti nella vicenda S.M.I. S.p.A. (San Marino Investimenti S.p.A.) in liquidazione coatta amministrativa dal luglio 2012, lancia un appello a tutti i gruppi consiliari: “Il via libera dell’Istanza d’Arengo che chiede l’istituzione di un fondo destinato a indennizzare le vittime di frodi e truffe finanziarie, quale concreta e doverosa risposta al disagio economico di una quarantina di famiglie per lo più sammarinesi, in larga parte pensionati e lavoratori dipendenti, che hanno visto andare in fumo i risparmi di una vita. Il Legislatore ha inoltre di fronte un’ottima occasione per modernizzare il nostro sistema legislativo finanziario, adeguandolo alle normative europee a difesa dei piccoli risparmiatori”.
“L’Istanza d’Arengo che abbiamo promosso, prevede che le risorse per finanziare il fondo da costituirsi per le vittime di frodi e truffe finanziarie, dovranno essere reperite nell’ambito delle confische finanziarie e le eventuali richieste di risarcimento dovranno essere limitate alle sole persone fisiche sammarinesi e residenti, questo per evitare abusi da parte di investitori professionali”.
Il comitato di risparmiatori coinvolti nella vicenda S.M.I. S.p.A. (San Marino Investimenti S.p.A.) in liquidazione coatta amministrativa dal luglio 2012, lancia un appello a tutti i gruppi consiliari: “Il via libera dell’Istanza d’Arengo che chiede l’istituzione di un fondo destinato a indennizzare le vittime di frodi e truffe finanziarie, quale concreta e doverosa risposta al disagio economico di una quarantina di famiglie per lo più sammarinesi, in larga parte pensionati e lavoratori dipendenti, che hanno visto andare in fumo i risparmi di una vita. Il Legislatore ha inoltre di fronte un’ottima occasione per modernizzare il nostro sistema legislativo finanziario, adeguandolo alle normative europee a difesa dei piccoli risparmiatori”.
“L’Istanza d’Arengo che abbiamo promosso, prevede che le risorse per finanziare il fondo da costituirsi per le vittime di frodi e truffe finanziarie, dovranno essere reperite nell’ambito delle confische finanziarie e le eventuali richieste di risarcimento dovranno essere limitate alle sole persone fisiche sammarinesi e residenti, questo per evitare abusi da parte di investitori professionali”.
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