Lascia realmente basiti la “lettera aperta” del Segretario Roberto Ciavatta al Comitato Esecutivo dell’Iss. Innanzitutto se la situazione non fosse drammatica, ci sarebbe perfino da ridere nel leggere che Ciavatta bacchetta i suoi colleghi per la fuga di notizie relativa alla relazione della ormai ex Direttrice Generale Bruschi. Ma ai sammarinesi dei problemi di comunicazione e riservatezza all’interno del Congresso di Stato, dello spiattellamento “urbi et orbi” dei segreti del governo della trasparenza, interessa molto poco. Al di là della identità del “corvo”, ciò che conta è che cosa c’è scritto in quella relazione. Perché i sammarinesi non dovrebbero saperlo visto che si tratta della loro salute? Che c’è scritto di così scottante in quel documento da non fare dormire Ciavatta, che alle dieci di sera invece di riposarsi dopo una lunga giornata passata a risolvere, o non risolvere, i problemi dell’ospedale è costretto a mettersi al computer per scrivere e inviare un comunicato stampa dove se la prende con giornali e giornalisti? Ma non era poi proprio lui quello che andava da Buriani? Lui poteva farlo e un giornalista, che ha il diritto e dovere di informare, non può parlare coi magistrati? Alla fine, di tutte queste beghe da pollaio, restano i fatti. I quali parlano di rischio privatizzazione per importanti servizi dell’Iss come da noi denunciato ieri Restano i grossi problemi della medicina di base, con continue segnalazioni che ci arrivano dai cittadini. Restano le strane consulenze, i lavori del nuovo ospedale, le delibere a favore di amiche cartomanti... (sul punto ritorneremo a breve) Facile quando le cose non funzionano prendersela con gli altri. Troppo facile. L’ospedale è una polveriera, operatori e cittadini sono profondamente scontenti e a nostro parere Ciavatta dovrebbe solo trarne le ovvie conclusioni.
Cs Libera
Libera: “All’Iss non funziona nulla ma Ciavatta se la prende col ‘corvo’ all’interno del Congresso di Stato”
6 ott 2021
Riproduzione riservata ©