Mentre nessuno conosce che tipo di lavoro si sta facendo a livello istituzionale in vista della scadenza dell'esenzione sul green pass, mentre i cittadini continuano a segnalare disagi per il mancato riconoscimento del certificato vaccinale con Sputnik oltre confine nonostante la deroga prevista dal decreto n.111 fino al 15 ottobre, un gruppo di studenti universitari ha lanciato una petizione online per sottoscrivere una lettera alla Reggenza comunicando il proprio disagio. Una petizione che in poche ore ha superato ampiamente le 1000 sottoscrizioni.
Questo perché sempre più ragazzi sono preoccupati perché la “validazione” del Green Pass dura fino al 15 Ottobre e non è minimamente sufficiente per coprire il tempo di permanenza all’università. Non solo, ma i contratti per gli appartamenti si fanno adesso e c’è il rischio di firmare un contratto per un anno senza avere la certezza che poi si possa prendere il treno, i mezzi in città e andare a lezione, perché in Italia chiedono il green pass e il nostro non lo accettano.
Queste sono solo alcune delle argomentazioni che hanno sollevato.
Giovani sammarinesi che vogliono semplicemente frequentare la propria Università e che hanno queste legittime preoccupazioni dovute a problemi creati per problemi politici fa Paesi.
Il mancato riconoscimento della nostra campagna vaccinale, oltre a comportare problematiche in termini di generica mobilità, al pari degli altri cittadini di San Marino vaccinati con Sputnik V, lavoratori, imprese, comporta quindi una ulteriore, ben più grave, situazione di incertezza per i nostri studenti.
Libera invita tutti a sostenere la petizione e continua a denunciare con forza l’incapacità relazionale del nostro Esecutivo con l’Italia nonostante si cerchi di distrarre la cittadinanza con dichiarazioni roboanti.
Di questo e molto altro parleremo durante la serata del 14 Settembre presso la Sala Polivalente: “Sanità’ e politica: i sammarinesi sono cavie?” con ospite il dott. Gabriele Rinaldi. Dobbiamo mobilitarci ed essere informati, per cercare di risolvere le problematiche di tutti i giorni. Le chiacchiere del Governo hanno deluso tutti.
Comunicato stampa
Libera