Si è conclusa la prima edizione del Libro Sospeso, l’evento organizzato a San Marino dall’Associazione Don Chisciotte in collaborazione con il fotografo Simone Maria Fiorani. Al centro, il bookcrossing e la fotografia, ovvero lo scambio di libri in un’ottica di riutilizzo e recupero, e la possibilità di farsi fotografare con il proprio libro preferito. L’iniziativa si è svolta dal 19 dicembre fino al 9 gennaio, nel centro storico di Serravalle, con il patrocinio della Giunta, e ha visto un costante e crescente afflusso di partecipanti. I numeri: più di mille foto scattate – e stampate – che sono state poi appese allo spazio del Libro Sospeso, circa 400 partecipanti, di diversa età, genere, professione, contesto sociale. Tra di loro, diverse famiglie e numerosi bambini. L’evento Libro Sospeso non è stato solo un modo alternativo per trascorrere le festività in periodo di lockdown, ma ha fatto emergere alcune riflessioni e fatti che è doveroso condividere. Innanzitutto, va sfatato il mito che vorrebbe i giovani lontani dal mondo dei libri: la partecipazione di ragazzi e ragazze è stata altissima, alcuni di loro sono tornati più volte al Libro Sospeso per scambiare e cercare libri, e da parte loro è stato grande il sostegno ricevuto. In un momento di crisi sociale ed economica inoltre, è emerso che non servono grandi investimenti economici e logistici per organizzare un evento culturale aggregativo (anche in tempi di Covid, con le dovute regole da rispettare) e inclusivo: un altro elemento che ha piacevolmente stupito infatti è stata la collaborazione e partecipazione delle persone e della comunità nella creazione dell’evento, anche a titolo gratuito. All’evento hanno partecipato anche artisti sammarinesi come il sassofonista Mario Marzi e il rapper Irol (Lorenzo Salvatori) che si sono esibiti in performance musicali live allo spazio del Libro Sospeso, trasmesse in diretta streaming. Infine, il bello del Libro Sospeso è stato conoscere ogni persona che è passata ha avuto qualcosa da raccontare, da dire, e lo ha fatto attraverso le foto e attraverso i libri scelti o portati. Per questo, il Libro Sospeso è molto di più che un modo per fare bookcrossing e fotografia: si è rivelato un modo per riallacciare quel tessuto umano e sociale che in questi tempi si sta sfilacciando, è un modo per creare nuove relazioni e contatti, dai quali si spera possano in futuro nascere nuove collaborazioni e amicizie. Il Libro Sospeso non finisce qui: c’è già l’idea di creare una nuova edizione, in periodo primaverile, implementando il format e le collaborazioni. L’Associazione Culturale Don Chisciotte desidera ringraziare tutti coloro che hanno partecipato all’evento e che ci hanno sostenuto e supportato a livello personale, professionale e mediatico. Una menzione speciale va al “nostro” fotografo Simone Maria Fiorani, che con passione e dedizione ha scattato tutte le foto del Libro Sospeso. Le foto possono essere visionate sulle pagine Instagram e Facebook dell’associazione Don Chisciotte, oltre che sul profilo personale di Simone Maria Fiorani. Le stampe possono essere ritirate contattandolo personalmente (sulla pagina Facebook o Instagram) o scrivendo a: info.donchisciotte@gmail.com
Contatti: Associazione Culturale Don Chisciotte mail: info.donchisciotte@gmail.com Instagram: donchisciotte_rsm Facebook: @associazioneculturaledonchisciotte Tel: 3347526013
Simone Maria Fiorani: 3333450042 FB e IG: simonemariafiorani