Siamo al termine di due intense settimane di incontri nelle sezioni in cui si è proceduto con buon entusiasmo a rinnovare il tesseramento e quindi a rinnovare il senso di appartenenza e partecipazione; in quella occasione, in previsione del Congresso Generale, abbiamo nominato anche i delegati.
Da questo momento parte ancora più significativamente il viaggio che ci condurrà tutti noi al Congresso Generale ed andremo “insieme” incontro alle responsabilità di rigenerare vigore e forza al Partito;
un’entusiasmo che auguro possa esser vivo in ogni delegato.
Abbiamo un compito molto importante, forse oserei dire storico, rispetto ai tempi che viviamo ed ai momenti che abbiamo vissuto recentemente anche poco felici da un punto di vista di risultato.
L’alternanza deve essere la nostra forza e, dalla posizione in cui ci troviamo, dobbiamo ripartire con credibilità per riposizionare la nostra azione politica con rinnovato slancio.
Non si tratta di cambiare radicalmente, anche se i presupposti potrebbero far pensare questo, ma semmai dobbiamo migliorare e riaccendere quella fiamma e quella passione per la politica pura, vera e seria.
Dobbiamo avere ben chiaro il fatto che la credibilità si riconquisterà solamente se saremo in grado di rischiare su noi stessi e gettare definitivamente in “discarica” il compromesso facile ed il senso autolesionista nel generare sospetto intorno a noi.
Non ci devono esser comandanti solitari o ancora peggio un solo uomo al comando; come non si devono creare nuovamente le condizioni per scissioni che generano ferite non rimarginabili; ma piuttosto deve esser costruita una vera azione corale in cui tutti si riconoscono per ridare la voce credibile, equilibrata e moderna al PDCS nel Paese.
Insieme possiamo tornare a vincere ed esser il centro di una azione politica; da soli e chiusi in noi stessi perderemo, con la possibilità di correre il rischio di non avere più la casa politica in cui ci siamo da sempre riconosciuti;
io certamente, nel confermare la mia candidatura alla Segretaria Generale, lavorerò sempre e comunque per la prima soluzione.
Chiunque dica legittimamente ciò che pensa e si metta in gioco, il lavoro da fare è tanto e ci sarà lo spazio per tutti.
In bocca al lupo a tutti noi delegati, in bocca al lupo PDCS.
Teodoro Lonfernini Consigliere PDCS
Da questo momento parte ancora più significativamente il viaggio che ci condurrà tutti noi al Congresso Generale ed andremo “insieme” incontro alle responsabilità di rigenerare vigore e forza al Partito;
un’entusiasmo che auguro possa esser vivo in ogni delegato.
Abbiamo un compito molto importante, forse oserei dire storico, rispetto ai tempi che viviamo ed ai momenti che abbiamo vissuto recentemente anche poco felici da un punto di vista di risultato.
L’alternanza deve essere la nostra forza e, dalla posizione in cui ci troviamo, dobbiamo ripartire con credibilità per riposizionare la nostra azione politica con rinnovato slancio.
Non si tratta di cambiare radicalmente, anche se i presupposti potrebbero far pensare questo, ma semmai dobbiamo migliorare e riaccendere quella fiamma e quella passione per la politica pura, vera e seria.
Dobbiamo avere ben chiaro il fatto che la credibilità si riconquisterà solamente se saremo in grado di rischiare su noi stessi e gettare definitivamente in “discarica” il compromesso facile ed il senso autolesionista nel generare sospetto intorno a noi.
Non ci devono esser comandanti solitari o ancora peggio un solo uomo al comando; come non si devono creare nuovamente le condizioni per scissioni che generano ferite non rimarginabili; ma piuttosto deve esser costruita una vera azione corale in cui tutti si riconoscono per ridare la voce credibile, equilibrata e moderna al PDCS nel Paese.
Insieme possiamo tornare a vincere ed esser il centro di una azione politica; da soli e chiusi in noi stessi perderemo, con la possibilità di correre il rischio di non avere più la casa politica in cui ci siamo da sempre riconosciuti;
io certamente, nel confermare la mia candidatura alla Segretaria Generale, lavorerò sempre e comunque per la prima soluzione.
Chiunque dica legittimamente ciò che pensa e si metta in gioco, il lavoro da fare è tanto e ci sarà lo spazio per tutti.
In bocca al lupo a tutti noi delegati, in bocca al lupo PDCS.
Teodoro Lonfernini Consigliere PDCS
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