Il 19 settembre una decina di persone sono state naturalizzate, in agosto una quarantina, mediante due separate prese d’atto del Consiglio Grande e Generale. Ai naturalizzati di settembre non è stato ancora consentito di giurare e quindi non è stato consentito di perfezionare l’acquisto della cittadinanza. Anzi ancora non è stata nemmeno fissata la data nonostante numerose sollecitazioni, lettere e prese di posizione da parte di molti consiglieri. Chi doveva fissare la data del Giuramento? Il Segretario di Stato per gli Affari Interni insieme alla Reggenza. Il mancato giuramento, se non vi sarà un intervento riparatore, avrà impedito a circa 10 naturalizzati su una cinquantina di partecipare alle elezioni del 20 novembre. Dal 19 settembre alla data di predisposizione dei certificati elettorali, 30 settembre, c’erano ben 11 giorni per giurare. Perché non sono stati usati? Forse perché qualcuno dei nuovi cittadini è dissidente del partito del Segretario agli Interni e della Reggenza monocolore? Dal 19 settembre alla data del voto c’erano ben 2 mesi! Adesso mancano ancora 47 giorni. Ma solo 7 giorni al temine per la presentazione delle liste (11 ottobre). Si ripari per tempo al malfatto.
Comunicato stampa
Repubblica Futura
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