Al Parco di Laiala una nuova stazione di monitoraggio consentirà di tenere sotto controllo la qualità dell’aria e di valutarla giorno per giorno. Una stazione a fondo urbano dotata degli analizzatori di polveri sottili, in grado di misurare il particolato PM2,5 e PM10, corredata da un analizzatore di ossidi di azoto e di ozono. I dati rilevati, verranno raccolti dal computer presente all’interno della stazione e trasferiti al sistema informatico centrale dell'Ufficio Prevenzione Ambiente e Vigilanza del Territorio, per procedere alla conseguente elaborazione e alla pubblicazione dei dati sul sito dell'UPAV. Successivamente, saranno sottoposti a valutazione i filtri di campionamento delle polveri, per analizzare la presenza di metalli pesanti e idrocarburi policiclici aromatici. La stazione di monitoraggio del Parco Laiala di Serravalle è conforme alle direttive europee di riferimento e va a completare la rete di strumentazione in possesso dell'Ufficio Prevenzione Ambiente e Vigilanza del Territorio, che redige annualmente le relazioni in cui vengono riassunti i dati ambientali rilevati. Una nuova dotazione che va ad integrare lo sviluppo di misure di protezione ambientale, con l’obiettivo di assicurare un ambiente di vita sano e sostenibile e di intensificare la lotta all’inquinamento atmosferico, che rappresenta il principale fattore di rischio ambientale per la salute. “Tenere sotto stretto controllo i livelli di inquinanti dell’aria – ha dichiarato il Segretario di Stato al Territorio e Ambiente, Matteo Ciacci – offre l’opportunità di ridurre il rischio immediato per la salute umana nelle zone in cui le soglie di allarme fossero eventualmente superate, di adottare adeguati piani d’azione a breve termine e le relative misure d’emergenza”.
cs Segreteria Territorio