Questa mattina il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani, accompagnato dal ministro dell’Università e della Ricerca Anna Maria Bernini, ha fatto visita a Scm Group, leader mondiale nelle tecnologie per la lavorazione del legno e di una vasta gamma di materiali, accolto dal consiglio di amministrazione e dalla direzione generale del gruppo. L’onorevole e la senatrice hanno scelto l’azienda come tappa riminese del loro tour in Romagna, riconoscendo l’eccellenza per il sistema economico italiano di un Gruppo che continua a investire nei suoi siti industriali in Italia e a crescere a livello globale, valorizzando il made in Italy in tutto il mondo. I ministri, insieme a diverse autorità e istituzioni del territorio, hanno visitato il rinnovato Technology Center dedicato all’intera industria della lavorazione del legno, con sistemi di automazione industriale e servizi digitali di ultima generazione. Nella nuova Control Room, in particolare, hanno potuto scoprire come Industrial IoT e machine learning rivoluzionano il mondo dell’assistenza post vendita: qui, infatti, i dati provenienti dalle macchine connesse in tutto il mondo ai sistemi IoT di Scm, vengono elaborati con l’aiuto delle più evolute tecnologie digitali per fornire ai clienti servizi personalizzati di assistenza e consulenza in modo proattiva e predittiva, anticipando eventuali guasti e malfunzionamenti. All’incontro con la stampa il presidente di Scm Group Andrea Aureli ha salutato le autorità e le istituzioni presenti, rimarcando come le deleghe dei due ministri siano fortemente in linea con la vocazione dell’azienda sia all’export che alla ricerca e formazione. Nel 2023, nonostante le criticità del contesto macroeconomico globale, Scm Group ha raggiunto i 900 milioni di fatturato “con una quota export del 90%, prevalentemente in Europa e Stati Uniti”. Vocazione internazionale confermata anche dalla “continua apertura di sedi commerciali estere, le più recenti nel Sud-est asiatico e nei Balcani”. Investimenti che si aggiungono a quelli in innovazione e formazione, con 70mila ore di training dedicate solo nel 2023 ai collaboratori e clienti del gruppo. “La visita di oggi – ha concluso Aureli - è un’opportunità anche per Scm Group e questo territorio perché accende i riflettori su un’azienda che vuole essere sempre più attrattiva anche nel mercato del lavoro e che è alla continua ricerca di figure professionali altamente specializzate”. Il vicepremier Antonio Tajani ha evidenziato che la visita a Scm Group è “il riconoscimento ad una straordinaria realtà imprenditoriale da sempre impegnata nell’internazionalizzazione”. L’On. Tajani ha aggiunto che l’export, in crescita in Italia nonostante le note criticità in alcuni scenari esteri, rappresenta una priorità per il governo e ha rimarcato l’importanza di “esplorare nuovi mercati oltre a quelli già consolidati per le esportazioni del made in Italy”. Il ministro Anna Maria Bernini ha affermato che “la forza di Scm Group di mantenersi costantemente innovativa nei decenni” è uno dei principali obiettivi che il sistema imprenditoriale nazionale deve porsi insieme alla “capacità di internazionalizzarsi, di investire in sostenibilità e in nuove tecnologie di intelligenza artificiale generativa”. Scm Group è leader mondiale nelle tecnologie per la lavorazione di una vasta gamma di materiali e nei componenti industriali. Le società del gruppo sono, in tutto il mondo, partner affidabili di affermate industrie che operano in vari settori merceologici: dall’industria del mobile all’edilizia, dall’automotive all’aerospaziale, dalla nautica alla lavorazione di materie plastiche. Scm Group coordina, supporta e sviluppa un sistema di eccellenze industriali, articolato in 3 grandi poli produttivi altamente specializzati in Italia, con un fatturato di 900 milioni di euro, oltre 4.000 dipendenti e una presenza diretta nei cinque continenti.
cs Press Office Scm Group