In Commissione Finanze il segretario Marco Gatti presenta la road map del progetto di legge sullo sviluppo: un testo programmatico che affianca il bilancio previsionale tecnico, con disposizioni su crescita economica, fisco, contenimento dei costi.
L'obiettivo è raccogliere gli emendamenti entro Natale, tornare in Commissione a gennaio e portare la legge in Consiglio a febbraio. Alcune deleghe saranno trasformate in norme dedicate, per trattare i singoli dossier. Proprio su questo le critiche delle opposizioni che, pur riconoscendo il clima collaborativo in Aula, puntano il dito su una mancanza di provvedimenti per i cittadini. Per Rete non vengono trattati problema casa, affitti, tutela dei salari, contributi non versati e altro. Domani Motus Liberi lamenta l'assenza di molti temi rilevanti del programma di Governo e chiede: “non vengono considerati prioritari o non è stato trovato un accordo?”. “Non c'è niente a parte gli aiuti alle banche”, aggiunge Rf che, tra le altre cose, sottolinea la mancanza di riferimenti alla riforma Igr.
Dalla maggioranza Libera difende l'impostazione e assicura che su ogni tema verranno fatti pdl appositi, come per emergenza abitativa, inclusione lavorativa e Icee. La norma, replica Gatti, “non deve rappresentare un provvedimento su tutto”, ma un pdl “che consolida”, nell'ottica “di piccoli interventi modificativi”. L'Igr è obiettivo del prossimo anno, ribadisce. Sullo sfondo anche la riforma Iva.
Poi una serie di botta e risposta su questioni come debito pubblico e credito d'imposta alle banche. Proprio di settore bancario si è parlato in mattinata, insieme a questioni come il miglioramento della gestione di Fondiss. Da Dml un riferimento al tema povertà, all'indomani dell'allarme, lanciato dall'Usl, per l'aumento dei cittadini che chiedono l'anticipo dei fondi accantonati. Il sostegno alle famiglie “va assolutamente affrontato”, ribadisce, dalla maggioranza, la Dc che si impegna a promuovere un coordinamento degli interventi insieme agli enti preposti. Sono alcuni dei numerosi temi emersi nel dibattito in Commissione. Fissato al 23 dicembre il termine per presentare gli emendamenti.