Logo San Marino RTV

Autovelox? Si, certamente, razionalmente parlando

2 ott 2019
Autovelox? Si, certamente, razionalmente parlando

L’ex consigliere Stefano Canti, come al solito, non perde occasione per dare contro all’attuale (tra poco ex ma non ancora) Segretario di Stato al Territorio Augusto Michelotti approfittando della comparizione su alcune delle nostre strade degli Autovelox; possibile che non ne possa fare una giusta? L’accusatore si erge a pontificare mettendosi addirittura al di sopra del Gruppo per la Sicurezza Stradale previsto dal Codice della Strada e composto da esperti del traffico e da urbanisti; ma il nostro eroe, che la sa lunga su tutto (il solito tuttologo che sa tutto di niente e niente di tutto), dice che quel gruppo di lavoro va rivisto, quindi ragazzi datevi una regolata che arriva il castigamatti. Un piccolo particolare, è vero, l’informazione è esatta, nel corso del 2011 l’Ufficio Progettazione ha elaborato alcuni progetti per la messa in sicurezza dell’incrocio tra strada Nona Gualdaria e strada Auloceto. Nel 2011 Segretario di Stato al Territorio era Gian Carlo Venturini di fede democristiana che, prima di esaurire il suo mandato un anno dopo, avrebbe avuto tutto il tempo di far realizzare tale opera, ma non lo fece (forse per non disturbare un potente della zona all’epoca suo alleato di governo?). Poi negli anni successivi è stato Segretario di Stato agli Interni, quindi dall’interno del governo 2012 – 2016 avrebbe potuto caldeggiare l’esecuzione di tale opera. Per l’ex consigliere Stefano Canti l’unico responsabile dovrei essere io, vada a tirare le orecchie al suo diretto superiore di partito, considerato che quei progetti li ho visti solo oggi, infatti all’epoca, lavoravo all’Ufficio Progettazione ma principalmente nel settore edilizio, non in quello stradale. Un’altra osservazione: nei tre progetti elaborati, i marciapiedi sono previsti da una sola parte della strada, dalla parte destra salendo verso Borgo Maggiore. Quindi dove oggi è posizionato l’Autovelox, non era e non è previsto alcun marciapiede perché in effetti, il cittadino che si lamenta dell’Autovelox che impedisce il passaggio di persone con disabilità e mamme con carrozzina ha semplicemente preso un grossolano abbaglio; basta andare in Google Maps per vedere che in quella zona non c’è alcun marciapiede e il giorno che verrà realizzato sarà dall’altra parte della strada. Dovrebbero saperlo Canti e Venturini che i marciapiedi esterni al tessuto urbano si fanno solo da una parte della strada perché farne due sarebbe uno spreco – vedasi il marciapiede in aperta campagna fortemente voluto da Giancarlo Venturini a Cà Montanaro, il marciapiede più inutile e clientelare del Paese; non sarebbe stato meglio farlo in un posto più utile per la sicurezza dei cittadini? Pensavo che mettere degli Autovelox in alcuni punti pericolosi del territorio potesse servire a rallentare il traffico e mettere in sicurezza alcuni tratti stradali ma, evidentemente, in quasi tre anni non ho combinato niente di buono, è possibile? Speriamo in futuro che mi sostituisca uno bravo, uno che non faccia rotonde, che non metta in sicurezza i marciapiedi, che non tenti di fare infrastrutture come il parcheggio di Borgo Maggiore, che non provi a sostituire i semafori sulla Superstrada con delle rotonde e soprattutto non faccia il PRG che è praticamente finito ma che non ho potuto presentare al Paese perché una crisi improvvida mi ha tagliato le gambe (vorrei ricordare all’ex consigliere Canti che dovrebbe saperlo, che un PRG non si fa in un anno come quello del ’92 che tanti disastri ha combinato, ci vogliono dai due ai tre anni per fare un progetto urbanistico serio). Speriamo che il mio successore non interrompa il progetto San Marino BIO che sta andando avanti e che lasci lavorare gli operatori che stanno tracciando i sentieri del Cammino del Titano. Mentre chi mi sostituirà al Turismo segua la strada dei nuovi turismi con un occhio all’informazione e alla programmazione seguendo e incentivando i Piani Strategici prodotti e le nuove tendenze.

Augusto Michelotti


Riproduzione riservata ©