Quali difensori del Prof. Giuseppe Roberti (Avv.ti Pisciotti, Fabbri e Autunno) apprese notizie da San Marino Rtv in relazione a sue fantomatiche attività poste in essere da settimane e "tese ad alterare le carte", allusione che si vorrebbe sostenuta da parte dell'Avv. Annetta nella sua qualità di difensore del signor Podeschi nei confronti del nostro assistito, si comunica che il Prof. Roberti si professa assolutamente estraneo a qualsivoglia vicenda collegata ai fatti “Podeschi” o alle Fondazioni allo stesso riconducibili o a qualsiasi altra vicenda che lo vede indagato nella Repubblica di San Marino.
Il Prof. Roberti è sconcertato dall'affermazione di chi lo vorrebbe autore di ipotetici inquinamenti probatori (cos'altro potrebbe voler dire, se no, divertirsi ad “alterare le carte”?) quando invece lo stesso si è sempre dichiarato disponibile a chiarire i fatti a sua conoscenza (da ultimo in sede di interrogatorio tenutosi a Rimini per rogatoria, laddove ha infatti rilasciato memoria nella quale già ha iniziato a chiarire i fatti che lo coinvolgono, riservandosi maggiori delucidazioni al momento delle completa dissecretazione degli atti processuali).
Singolare, per concludere, il quesito che si pone l’Avv. Annetta sul perché l’Autorità Giudiziaria sammarinese non abbia richiesto l’estradizione dall’Italia del Prof. Roberti atteso che, in primo luogo, non ci risulta alcuna motivazione sottesa ad un provvedimento di tal natura; in secondo luogo, la materia, come ben noto, è regolamentata in maniera oltremodo chiara dalla vigente convenzione fra la Repubblica Italiana e quella di San Marino.
Il Prof. Roberti, pertanto, per quanto risultante dall'articolo pubblicato, si riserva ogni azione in ogni opportuna sede.
Il Prof. Roberti è sconcertato dall'affermazione di chi lo vorrebbe autore di ipotetici inquinamenti probatori (cos'altro potrebbe voler dire, se no, divertirsi ad “alterare le carte”?) quando invece lo stesso si è sempre dichiarato disponibile a chiarire i fatti a sua conoscenza (da ultimo in sede di interrogatorio tenutosi a Rimini per rogatoria, laddove ha infatti rilasciato memoria nella quale già ha iniziato a chiarire i fatti che lo coinvolgono, riservandosi maggiori delucidazioni al momento delle completa dissecretazione degli atti processuali).
Singolare, per concludere, il quesito che si pone l’Avv. Annetta sul perché l’Autorità Giudiziaria sammarinese non abbia richiesto l’estradizione dall’Italia del Prof. Roberti atteso che, in primo luogo, non ci risulta alcuna motivazione sottesa ad un provvedimento di tal natura; in secondo luogo, la materia, come ben noto, è regolamentata in maniera oltremodo chiara dalla vigente convenzione fra la Repubblica Italiana e quella di San Marino.
Il Prof. Roberti, pertanto, per quanto risultante dall'articolo pubblicato, si riserva ogni azione in ogni opportuna sede.
Riproduzione riservata ©