Un detenuto ha aggredito domenica sera nel carcere di Modena, con calci e pugni, un sovrintendente della polizia penitenziaria e altri agenti che, a fatica, sono riusciti a bloccarlo. Il tutto si è svolto nel reparto infermeria, dove il detenuto era stato da poco accompagnato. A Rimini invece, "per ben due volte di seguito, lo stesso detenuto ha aggredito un agente della polizia penitenziaria. Ieri mattina, addirittura, l'aggressione è avvenuta con una lametta. L'agente ha riportato un taglio ad un dito". Secondo il sindacato della polizia penitenziaria "è ormai un vero e proprio bollettino di guerra: continue aggressioni si registrano anche nel carcere di Reggio Emilia e nelle altre strutture". Ieri si è svolta la prevista manifestazione davanti al provveditorato regionale e una delegazione di tutte le organizzazioni sindacali è stata ricevuta dai vertici regionali. Tutte le organizzazioni sindacali hanno convenuto che "se non arriveranno risposte in breve tempo la protesta si sposterà a Roma".
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