Usavano un bar in centro a Cattolica, nel Riminese, come copertura per lo spaccio di droga e sono stati arrestati dai Carabinieri. Un socio e un dipendente del locale sono finiti in manette la vigilia di Ferragosto.
Ieri è quindi arrivato il provvedimento di sospensione della licenza per 45 giorni, firmato dal questore di Rimini, Maurizio Improta, in base all'articolo 100 del Tulps, dopo la segnalazione della Tenenza dei Carabinieri di Cattolica. I militari dopo una serie di appostamenti tra col 13 e il 14 agosto scorsi hanno arrestato due 25enni, il co-gestore del bar, l'altro il cameriere, che usavano il locale per spacciare cocaina, hashish e marijuana anche a clienti minorenni. In seguito alla segnalazione degli uomini dell'Arma - che hanno accertato come il locale fosse diventato un punto di ritrovo per pregiudicati e tossicodipendenti, e dopo aver ascoltato le testimoniane di clienti - la Polizia amministrativa della Questura di Rimini ha notificato alla titolare della licenza, una 31enne di Napoli, la sospensione per 45 giorni giorni.
Ieri è quindi arrivato il provvedimento di sospensione della licenza per 45 giorni, firmato dal questore di Rimini, Maurizio Improta, in base all'articolo 100 del Tulps, dopo la segnalazione della Tenenza dei Carabinieri di Cattolica. I militari dopo una serie di appostamenti tra col 13 e il 14 agosto scorsi hanno arrestato due 25enni, il co-gestore del bar, l'altro il cameriere, che usavano il locale per spacciare cocaina, hashish e marijuana anche a clienti minorenni. In seguito alla segnalazione degli uomini dell'Arma - che hanno accertato come il locale fosse diventato un punto di ritrovo per pregiudicati e tossicodipendenti, e dopo aver ascoltato le testimoniane di clienti - la Polizia amministrativa della Questura di Rimini ha notificato alla titolare della licenza, una 31enne di Napoli, la sospensione per 45 giorni giorni.
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