Il Giudice per la Terza Istanza Penale ha respinto, perchè infondato, il ricorso presentato dai legali di Claudio Podeschi e Biljana Baruca che chiedevano la revoca del divieto di espatrio. La misura cautelare era stata disposta dal magistrato inquirente il 29 giugno nel nuovo procedimento in cui Podeschi e Baruca sono stati indagati per riciclaggio e, in concorso con Paul Puha, per corruzione. Dopo la conferma in appello, il ricorso in terza istanza per il giudizio di legittimità e il Giudice Emiliani l'ha respinto. Permane dunque, per Claudio Podeschi, il divieto di uscire dal territorio sammarinese mentre per Biljana Baruca restano alcune deroghe al divieto, in funzione di particolari autorizzazioni. “Come sempre – dichiarano, in una nota, gli avvocati Pagliai, Annetta e Campagna - rispettiamo le decisioni ma non ci esimiamo dal criticarle. La sentenza risolve in modo per noi non condivisibile la questione del reato di autoriciclaggio contestato in riferimento ad un tempo in cui il reato non era ancora previsto ma, soprattutto, nulla dice sulla questione dello stesso fatto contestato due volte. Per l'ennesima volta – conclude la difesa di Podeschi e Baruca - dovremo rivolgerci ai giudici di Strasburgo”
l.s.
l.s.
Riproduzione riservata ©
