Si è conclusa con una condanna a 7 mesi, il Procuratore del Fisco ne aveva chiesti 11, una vicenda di possesso di droga che risale al 26 giugno 2017. E che ha visto in tribunale confrontarsi le versioni contrastanti di due giovani sammarinesi, uno dei quali è Alberto Menghi, classe '88 , che ha precedenti specifici e che nel 2015 rimase coinvolto nella maxi operazione della Squadra Mobile di Rimini, denominata per l'appunto “Operazione Titano”.
Il fatto finito davanti al commissario della Legge Roberto Battaglino non sarebbe probabilmente venuto fuori se l'altro imputato, la cui posizione è stata stralciata perché gli è stato concesso l'esperimento probatorio, non si fosse sentito male dopo avere assunto cocaina. Al commissario della legge il giovane ha raccontato che a casa del Menghi ne avrebbe trovata almeno 50 grammi, ma la Polizia Civile successivamente ne trovò soltanto qualche grammo, insieme a della marijuana.
Il giudice l'ha condannato, concedendogli però l'affidamento in prova ai servizi sociali. L' episodio conferma una tendenza preoccupante, che nel suo bilancio dell'anno la polizia civile aveva già evidenziato: 94 le denunce per alcol e droga.
Il fatto finito davanti al commissario della Legge Roberto Battaglino non sarebbe probabilmente venuto fuori se l'altro imputato, la cui posizione è stata stralciata perché gli è stato concesso l'esperimento probatorio, non si fosse sentito male dopo avere assunto cocaina. Al commissario della legge il giovane ha raccontato che a casa del Menghi ne avrebbe trovata almeno 50 grammi, ma la Polizia Civile successivamente ne trovò soltanto qualche grammo, insieme a della marijuana.
Il giudice l'ha condannato, concedendogli però l'affidamento in prova ai servizi sociali. L' episodio conferma una tendenza preoccupante, che nel suo bilancio dell'anno la polizia civile aveva già evidenziato: 94 le denunce per alcol e droga.
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