
La procura di Rimini ha disposto il sequestro di beni e conti correnti per un importo pari a 139mila euro a un imprenditore marchigiano, ex gestore di una discoteca sulle colline di Riccione. L'uomo, 53 anni, è accusato di evasione fiscale. I reati contestati sono riferiti al 2011 e sono emersi in seguito a un accertamento condotto dalla Guardia di finanza di Rimini al fine di verificare gli adempimenti della società di gestione del locale. In particolare, è emerso che l'imprenditore non aveva presentato la dichiarazione dei redditi per il 2011. Per ricostruire i redditi nel periodo di riferimento le "fiamme gialle" sono risalite a costi e ricavi della società evidenziando che i ricavi effettivi, registrati e non dichiarati, ammontavano a 139.277 euro mentre il reddito imponibile risultava di 228.033 euro. Nello specifico erano stati evasi 62.709 euro di Imposta sul reddito delle società e 76.750 euro di Iva.
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