Vendevano panche addominali di grande marche, ma erano contraffatte. L'esclusiva l'aveva Mediashopping che ne ha confermato la non conformità. Gli attrezzi sequestrati, circa 100, erano cinesi, importati da un’azienda dell’hinterland salernitano, che li aveva sistemati in un capannone nell'entroterra riminese. Una volta messe in commercio, le panche contraffatte avrebbero fruttato un guadagno di almeno 10 mila euro sul mercato locale. A scoprire la truffa la Guardia di finanza di Cattolica. A livello provinciale le Fiamme Gialle sono impegnate in un servizio di controllo che ha portato in pochi giorni al sequestro, a Rimini, di circa 500 pezzi tra magliette e accessori, delle marche più famose, riprodotte in modo quasi perfetto.
Sara Bucci
Sara Bucci
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