Avviso di fine indagine per 28 persone, tra medici farmacisti e collaboratori di un'impresa farmaceutica, al termine dell'indagine Farmamarket della Procura di Bologna che aveva ipotizzato l'esistenza di un'associazione a delinquere finalizzata a un'indebita riscossione di rimborsi dal Servizio sanitario nazionale per costosi farmaci per cui i medici firmavano ricette false (all'insaputa dei pazienti, in certi casi anche deceduti) di cui poi venivano chiesti i rimborsi. Il pm Enrico Cieri ha chiuso l'inchiesta stralciando alcune posizioni, destinate all'archiviazione, tra cui quella dell'ex sindaco di Rimini Alberto Ravaioli, che era finito indagato nel 2009.
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