L'associazione sammarinese Radio Amatori ricorda Guido Zonzini, morto all’età di 93 anni, titolare di una nota attività sotto il portico di Borgo Maggiore. È stato il precursore della vita radiantistica e il primo operatore molto attivo nella CB. Primo operatore portacolori della Repubblica di San Marino nel gruppo alfa tango AT con nominativo 36 AT 102,. Conosciuto - scrive Arrsm - e ammirato in tutto il Mondo per le sue qualità di operatore Radio.
Nei primi anni 90 ha conseguito la patente di radio amatore già in età avanzata ma con tanta voglia e passione; subito dopo è entrato a far parte della grande famiglia dell’associazione radioamatori della Repubblica di San Marino. È stato socio e in attività sino a prima della sua morte. "A tutti i soci e amici radioamatori - scrive il segretario Cecchetti - piace pensare al carissimo Guido che ora parli, in Cielo, con il grande Guglielmo Marconi e tutti i più famosi pionieri della Radio che lui tanto ha amato durante la sua lunga vita, vissuta sempre con inguaribile ottimismo e simpatia".
Il ricordo di Matteo Napolitano su Facebook:
"Caro Guido, è arrivato il momento dei saluti. Non è facile trovare le parole giuste, perché ogni parola potrebbe non bastare per raccontare quello che sei stato veramente e quello che sei ora per tutta questa gente. Ci hai insegnato tanto, la tua grande esperienza e umiltà andava al di là di quello che per noi è iniziato come un semplice hobby…….un hobby si……. quello della radio che ti ha appassionato sin da giovane facendo di te il precursore per eccellenza e porta bandiera di San Marino nel Mondo. E stato un onore per noi dell’Associazione Radioamatori averti nel nostro gruppo, come lo è stato per alcuni di noi preparare quell’esame da operatore radio assieme a te, nella tua casa sempre pronta ad accogliere gli amici e farli sentire come a casa propria. Ti ricordi che appena ti abbiamo proposto di farlo tu avevi esordito con “sono troppo vecchio per studiare?”. Non ti sei arreso e quella grande passione ti ha portato al traguardo tanto desiderato. Avevi sempre la battuta pronta, con il tuo saper giocare ad inventar la vita giorno dopo giorno, e questa leggerezza quanto ci è servita, dimenticare i problemi quando si stava insieme, riuscivi a strappare un sorriso anche a chi difficilmente si scomponeva. Grazie Guido, noi vogliamo ricordarti così, immaginandoti sereno nel viaggio che hai intrapreso, certo di aver fatto un buon lavoro nella tua vita, insieme al tuo ricordo strapieno della nostra gratitudine. Ciao Guido".