Incendio, ieri mattina, nell'ex vivaio Fabbri di via Dario Campana. Alcuni residenti della zona, che hanno dato l'allarme, hanno notato un gruppo di stranieri entrare nell'area e lanciare la bottiglia incendiaria per poi fuggire
Probabilmente un gesto intimidatorio per ottenere un posto dove trascorrere la notte. Solo per questo un gruppo di stranieri avrebbe lanciato una bottiglia molotov dentro alla struttura dell'ex vivaio Fabbri in via Dario Campana a Rimini, divenuto da tempo rifugio per senzatetto. Sul posto è arrivata l'autobotte dei vigili del fuoco, che ha spento l'incendio con qualche difficoltà dovuta alla presenza di batterie da auto lasciate a terra che, per il rogo, hanno avuto la fuoriuscita dell'acido. I carabinieri hanno individuato 6 giacigli di fortuna, un tavolo e un angolo dove viene acceso il fuoco per cucinare e scaldare. Al di là dell'operazione di cronaca, uno spaccato di Rimini su cui si dovrebbe riflettere. La conferenza stampa stessa, indetta per presentare il calendario 2014, ne è stata l'occasione. Firmato da Paolo di Paolo e Massimo Maracci, giunto all'81 esima edizione, fotografa l'Arma ad un passo dal suo bicentenario e si sofferma su una priorità che le emergenze contemporanee impongono: saper leggere- per l'appunto- la società che cambia costantemente. Nei dodici mesi passato e presente si intrecciano: l'impegno nei Balcani, in Iraq, soccorsi per calamità naturali e l'ingresso delle donne nell'arma
Probabilmente un gesto intimidatorio per ottenere un posto dove trascorrere la notte. Solo per questo un gruppo di stranieri avrebbe lanciato una bottiglia molotov dentro alla struttura dell'ex vivaio Fabbri in via Dario Campana a Rimini, divenuto da tempo rifugio per senzatetto. Sul posto è arrivata l'autobotte dei vigili del fuoco, che ha spento l'incendio con qualche difficoltà dovuta alla presenza di batterie da auto lasciate a terra che, per il rogo, hanno avuto la fuoriuscita dell'acido. I carabinieri hanno individuato 6 giacigli di fortuna, un tavolo e un angolo dove viene acceso il fuoco per cucinare e scaldare. Al di là dell'operazione di cronaca, uno spaccato di Rimini su cui si dovrebbe riflettere. La conferenza stampa stessa, indetta per presentare il calendario 2014, ne è stata l'occasione. Firmato da Paolo di Paolo e Massimo Maracci, giunto all'81 esima edizione, fotografa l'Arma ad un passo dal suo bicentenario e si sofferma su una priorità che le emergenze contemporanee impongono: saper leggere- per l'appunto- la società che cambia costantemente. Nei dodici mesi passato e presente si intrecciano: l'impegno nei Balcani, in Iraq, soccorsi per calamità naturali e l'ingresso delle donne nell'arma
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