Ci sono lacrime sincere nella voce degli amici e dei colleghi della Segreteria esteri. Perchè Guido Bellatti Ceccoli era un uomo buono, sempre pronto al sorriso e allo scherzo. Un infarto lo ha portato via, alla moglie e ai figli, ad appena 54 anni. E' la Segreteria di Stato per gli Affari Esteri a comunicare, "con sentimenti di profondo sconcerto", la tristissima notizia stringendosi con affetto alla famiglia, alla quale esprime fin da ora il più profondo cordoglio. Guido era nato a Firenze. Sua madre, Anna Maria Neri Ceccoli, è stata a lungo Presidente della Consulta dei sammarinesi residenti all'estero. Aveva mosso i primi passi nella carriera diplomatica proprio a Strasburgo, arrivando – da Ambasciatore – a rappresentare San Marino al Consiglio d'Europa. Giurista e storico, avvocato e giornalista, diplomatico di carriera, ha viaggiato molto e vissuto tra Strasburgo e Ginevra. Docente di storia italiana e di diritti umani, fondatore della rivista “I tre anelli”, ha pubblicato moltissimi saggi. Da grande, diceva, farò il romanziere. L'esordio letterario è arrivato con “Un indimenticabile agosto”, seguito da “La giustizia di Zeno. Un romanzo sull'ingiustizia di carceri e tribunali” e preceduto da un saggio sulla storia degli arabi cattolici a Livorno. La perdita dell'Ambasciatore Bellatti Ceccoli, figura apicale della diplomazia sammarinese e valente servitore dello Stato, sottolinea la nota di Palazzo Begni, lascia increduli e attoniti il Segretario agli esteri Nicola Renzi, i suoi stretti collaboratori e tutti i colleghi - del Dipartimento e all'estero - che del carissimo Guido, desiderano ricordare l'alto profilo umano e professionale e la comprovata fedeltà alla sua amata Repubblica.
Sonia Tura
Sonia Tura
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