E' stato ritrovato nel pomeriggio il corpo del cacciatore Giovanni Succi, 68 anni di Santarcangelo di Romagna, disperso da mercoledì nelle zona boschiva di Poggio Torriana.
In mattinata erano arrivati i carabinieri dell'unità cinofila di Bologna, con cani addestrati nella ricerca di cadaveri e tracce di sangue: il cacciatore è stato trovato poco lontano dalla sua auto parcheggiata in un fitto sottobosco di rovi con ancora la cacciagione appena presa in mano. I due cani, razza Breton, usciti con il 68enne, erano accovacciati sul corpo del padrone a vegliarlo. Sono vivi e stanno bene, ma i militari hanno dovuto prenderli in braccio per procedere all'esame del cadavere.
Stando a una prima ricostruzione, l'uomo sarebbe stato vittima di un incidente. Mentre scavalcava un tronco, si sarebbe appoggiato con una mano sul fucile usato come bastone, scivolando e cadendo con tutto il peso del corpo e l'arma gli si sarebbe conficcata nel collo. Ma sarà l'autopsia a stabilire con esattezza le cause della morte.
In mattinata erano arrivati i carabinieri dell'unità cinofila di Bologna, con cani addestrati nella ricerca di cadaveri e tracce di sangue: il cacciatore è stato trovato poco lontano dalla sua auto parcheggiata in un fitto sottobosco di rovi con ancora la cacciagione appena presa in mano. I due cani, razza Breton, usciti con il 68enne, erano accovacciati sul corpo del padrone a vegliarlo. Sono vivi e stanno bene, ma i militari hanno dovuto prenderli in braccio per procedere all'esame del cadavere.
Stando a una prima ricostruzione, l'uomo sarebbe stato vittima di un incidente. Mentre scavalcava un tronco, si sarebbe appoggiato con una mano sul fucile usato come bastone, scivolando e cadendo con tutto il peso del corpo e l'arma gli si sarebbe conficcata nel collo. Ma sarà l'autopsia a stabilire con esattezza le cause della morte.
Riproduzione riservata ©