Contro la violenza sulle donne, parte la campagna di sensibilizzazione della Questura di Rimini in collaborazione con la Provincia. Incontri nelle scuole, distribuzione opuscoli per combattere un fenomeno che a Rimini nel 2013 ha già prodotto 30 denunce per stalking, 4 ammonimenti del questore, 70 denunce per minacce, 62 per maltrattamenti in famiglia e 22 denunce per violenza sessuale. 15 le misure cautelari per questo tipo di reato nel 2013. I dati divulgato oggi dalla questura di Rimini mostrano che al fianco delle vittime, sempre le donne, molto spesso ci sono dei bambini. Minori che assistono a violenze sulle madri, riportando quindi danni comportamentali e psicologici. Sempre più spesso i minori che chiamano il 113 per segnalare abusi sulla madre. Come nel caso di una bimba riminese di 9 anni che dopo aver visto la mamma picchiata dalla sorella di 16 anni ha chiamato in lacrime la polizia. E' per questo motivo che agenti del servizio minori incontreranno durante la campagna i ragazzi delle scuole per poter affrontare il tema in una visione didattica. Tra i vari casi segnalati quest'anno in questura quello di una donna picchiata per 20 anni dal marito che è riuscita ribellarsi solo quando ha visto il coniuge usare violenza sulla figlia. Oppure il caso di una ballerina di lap dance, perseguitata da un cliente, per tre anni con messaggi continui, fino a 500 alla volta su cellulare e profilo facebook (ANSA)
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