Sono 68 le sanzioni elevate dalla Polizia di Rimini dal 20 maggio, cioè dall'entrata in vigore la nuova ordinanza sindacale antiprostituzione. L'ultima ai danni di un 50enne sammarinese, pizzicato ieri - come riportato da una nota del Comune - in atteggiamento inequivocabile con una prostituta rumena. “Ma come 400 euro, quest’inverno me ne avete fatti mille!”, ha riferito l'uomo agli agenti che operano in abiti civili e utilizzando mezzi senza contrassegni.
L'ordinanza prevede una sanzione amministrativa pecuniaria fino a 500 euro (400 se pagati entro 60 giorni) anche a chi, specifica l’ordinanza, “pone in essere diretti in modo non equivoco ad offrire prestazioni sessuali a pagamento, consistenti nell’assunzione di atteggiamenti di richiamo, di invito, di saluto allusivo”, nonché, come nel caso specifico, a chi è stato “sorpreso a richiedere informazioni a questi soggetti”.
“Proseguiremo nel corso di tutta la stagione estiva – ha detto l’assessore alla sicurezza Jamil Sadegholvaad – con l’applicazione di questo provvedimento che, che nelle more di una assenza di normative specifiche a livello nazionale, ha l’obiettivo sia di dare uno strumento operativo a chi deve tutelare il decoro della nostra città, sia di funzionare da deterrente per contrastare l’odioso fenomeno della prostituzione su strada”.