La Polizia di Stato di Rimini ha arrestato un noto contrabbandiere di sigarette ricercato per associazione mafiosa, Sandro Cuomo 54 anni, di origine pugliese ma da anni residente all'estero. La sua presenza nella città romagnola è emersa grazie al controllo incrociato dei dati degli alloggiati nelle strutture ricettive. Appena giunto dall'Olanda in un hotel riminese con la famiglia è stato arrestato. Ai poliziotti che lo hanno bloccato nella hall dell'albergo, l'uomo ha dichiarato di essere vissuto all'estero per svariati anni e di non avere avuto notizia che i suoi guai con la giustizia italiana avessero portato all'emissione, nei suoi confronti, di due distinte sentenze di condanna da parte della Corte d'Appello del Tribunale di Bari a tre anni la prima - del 2014 - per associazione a delinquere di stampo mafioso e a due mesi la seconda - del 2015 - per contrabbando di tabacchi esteri lavorati, condanne divenute definitive e quindi eseguibili, con estensione delle ricerche di Cuomo anche in ambito internazionale. L'uomo, negli anni '90, era il braccio destro dello zio Gerardo Cuomo, uno dei quattro più grossi trafficanti di tabacchi lavorati esteri dell'epoca. Le indagini hanno accertato che i tabacchi arrivavano da Aruba fino in Olanda, dove questi - essendo nato proprio in quel paese - aveva attivato i giusti canali per riuscire a smistarli in Montenegro da dove, attraverso il controllo mafioso che le organizzazioni criminali esercitavano sui porti montenegrini e pugliesi, veniva distribuito sul mercato nero, generando ingenti profitti per i trafficanti. Al termine degli accertamenti l'uomo è stato condotto presso il locale carcere ove sconterà la condanna di tre anni e due mesi di reclusione.
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