Si complicano le indagini per i carabinieri di Rimini, chiamati a fare chiarezza sulle cause dell'incendio all'interno dell'ufficio concorsi del Colosseo di Rimini, sede dell'Ausl che nella notte tra lunedì e ieri ha provocato danni per 50 mila euro. Si sperava infatti che le telecamere poste all'ingresso e nelle vicinanze della sale incendiate avessero registrato qualcosa ma i dispositivi erano stati disattivati a causa di un contenzioso in atto con i sindacati. La Uil Fpl aveva denunciato l’installazione delle telecamere senza la preventiva informazione ai sindacati e così l'Ausl – benché avesse vinto la causa- aveva disattivato il dispositivo di via Coriano in attesa che la sentenza passasse in giudicato. I carabinieri hanno trovato l'auto che i malviventi hanno usato per introdursi negli uffici. Non è escluso un tentativo di rapina finito male
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