Nuovi sviluppi nella maxi inchiesta sugli scarichi a mare di Rimini. Dopo l'ipotesi di danneggiamento dell'Adriatico – che ha già portato all'iscrizione nel registro degli indagati di 3 dipendenti del Comune, e del titolare di una ditta privata - spunta infatti anche quella di peculato. Le indagini fanno riferimento alla segnalazione di un cittadino circa i lavori di manutenzione che, ad inizio stagione estiva, vengono effettuati nel canale di scolo delle fogne a Viserba. Secondo i documenti acquisiti, fino all'anno scorso il Comune avrebbe autorizzato un dragaggio per circa 2,5 metri: molto di più dei 70 cm ad esempio del canale Ausa, sostenendo dunque un costo più alto e non necessario rispetto a tutte le altre operazioni simili.
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