Una vita spesa per gli altri, prima con il suo lavoro, assistente sanitario all'Ospedale di Stato poi, una volta a riposo, impegnato per il suo Paese. Giovanni Ragini si è spento ieri sera a 65 anni. Notizia che ha attraversato, incredula, la Repubblica. Tante le attestazioni di cordoglio, da semplici cittadini a Istituzioni. Il Comitato Nazionale Sammarinese Fair Play tra i primi rivolgere ai familiari le condoglianze per la scomparsa di uno dei soci fondatori.
Ragini faceva parte della Giunta di Castello di Serravalle. Proprio alle ultime elezioni si era presentato quale capolista di "Insieme per Serravalle" perché, ci raccontava durante le tribune elettorali, "il cambiamento doveva avere radici storiche solide" e intendeva portare la sua esperienza tra i più giovani. In un post il capitano Roberto Ercolani e tutta la giunta lo ricordano "disponibile e solare, nei pochi mesi che ha fatto parte di questo mandato di Giunta, ha portato la sua forza e l'attenzione per il sociale che continueremo a perseguire. Il nostro pensiero ora va alla moglie Yvette e alla figlie Cristina e Lucia a cui rivolgiamo le più sentite condoglianze. Il tempo per conoscere e collaborare con Giovanni è stato troppo breve".
Per il Comitato Olimpico Nazionale Sammarinese "Uomo di grandi valori, ha saputo dare un importante contributo allo sport sammarinese a 360 gradi. Ha fatto parte del consiglio direttivo della Federazione Sammarinese Pallacanestro, ha seguito come medico le Nazionali di basket biancazzurre, ha guidato da Presidente la Federazione Sammarinese Sport Speciali ed è stato tra i soci fondatori del Comitato Nazionale Sammarinese Fair Play".
La Veglia di Preghiera è prevista per mercoledì alle 20.30, mentre le esequie si terranno giovedì alle 15.00 alla chiesa Maria Ausiliatrice di Dogana