Nei bombardamenti iniziati ieri notte contro le sospette postazioni di armi chimiche in Siria si delinea il fronte occidentale anti Assad. Stati Uniti, Regno Unito e Francia ci tengono a precisare che non c’erano alternative, che la precisione del raid è stata praticamente chirurgica, - colpiti solo i siti sospetti -che l’intenzione non è spodestare Assad ma inchiodarlo alla responsabilità di cui assicurano le prove: l’attacco chimico di domenica scorsa a Duma. Da parte sue Bashar Al Assad ha già risposto “ gli attacchi della notte scorsa aumentano la determinazione a combattere il terrorismo in ogni angolo della Siria . Ma dopo le dichiarazioni bellicose di Russia ed Iran come cambieranno gli equilibri degli scenari geopolitici sulla Siria? secondo il giornalista Alberto Negri, di nulla o quasi. Nel video la sua analisi.
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